È caduta la barriera normativa, attuata dall’articolo 84 del Codice della Strada, che ha molto limitato in Italia il noleggio senza conducente di veicoli industriali. Attività finora permessa solo tra imprese di autotrasporto, iscritte all’Albo degli autotrasportatori oppure da una società estera, ma comunitaria. In quest’ultimo caso, solo per i trasporti internazionali. Con l’entrata in vigore, il Decreto-legge 69/2023, pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale, ha finalmente dato l’ok all’utilizzazione, anche nel trasporto nazionale, di veicoli noleggiati in un qualsiasi Stato UE.
La norma in sintesi
L’art. 24, in attuazione della Direttiva UE 2022/738, modifica l’art. 84 del Codice della Strada che, appunto, si occupa della disciplina della locazione di veicoli senza conducenti nell’autotrasporto, sostituendo il secondo comma con il seguente testo: “È ammessa, nell’ambito del trasporto di merci su strada per conto di terzi, l’utilizzazione di autocarri, trattori, rimorchi e semirimorchi, autotreni e autoarticolati locati senza conducente, dei quali risulti locataria un’impresa stabilita in uno Stato membro dell’Unione europea, a condizione che i suddetti veicoli risultino immatricolati o messi in circolazione conformemente alla legislazione di qualsiasi Stato membro”.
Nel noleggio l’impresa locatrice non dovrà essere necessariamente iscritta all’Albo, ma potrà essere anche una società che effettua attività di locazione di veicoli. Il contratto dovrà prevedere esclusivamente la fornitura del veicolo senza conducente e non deve essere collegato al servizio per la stessa azienda che riguardi il personale di guida o di accompagnamento. Altra condizione: il veicolo noleggiato dovrà essere impiegato esclusivamente dall’impresa che lo utilizza, per la durata del contratto di locazione. E dovrà essere guidato dal personale proprio della stessa impresa che, come di consueto, dovrà portare a bordo il proprio contratto di lavoro. Infine, il contratto di locazione dovrà essere presente, in formato cartaceo o elettronico, a bordo del veicolo noleggiato.
Si tratta di un aggiornamento della normativa che avrà sicuramente un impatto importante sulla gestione delle attività di trasporto delle imprese italiane. Tuttavia, le aziende devono sempre considerare attentamente la questione della sicurezza, soprattutto quando si utilizzano mezzi non di proprietà. In questo contesto, Viasat Fleet può offrire supporto alle imprese di noleggio, grazie all’utilizzo delle tecnologie telematiche satellitari e IoT per servizi che contribuiscono a garantirne la sicurezza, ottimizzando nel contempo l’efficienza complessiva dei processi operativi.
